Quali automazioni dovrebbe avere ogni Coach per attirare potenziali clienti
Le automazioni sono il male e crearle renderebbero il tuo Business freddo, poco accogliente, senza personalità? Ma nooo, non tutto quello che è legato alla tecnologia è il male puro!
Anzi se la tua professione è quella di Coach (Life, Business, Mindfulness, ecc) ci sono delle automazioni che non puoi non avere. Attenzione con automazioni non mi riferisco a braccia meccaniche che fanno muovere le cose, bensì a piccole azioni che possono aiutare il tuo lavoro, sia nella promozione per attirare nuovi clienti, ma anche nelle attività ripetitive di ogni giorno.
Per dare una definizione più scientifica, ho trovato questa su Techopedia che credo sia veramente azzeccata: la “Business Process Automation (BPA) è un processo di gestione di informazioni, dati e sviluppi per ridurre costi, risorse e investimenti. Aumenta la produttività automatizzando i processi aziendali chiave attraverso la tecnologia informatica. Il processo DI BPA è orientato all’implementazione di applicazioni software per automatizzare le attività aziendali di routine attraverso l’avvio, l’esecuzione e il completamento, raggiungendo l’efficienza del flusso di lavoro a livello aziendale “.
Quindi ecco i 5 processi automatizzati che ogni coach dovrebbe attivare per migliorare il proprio Business.
1. Email opt-in & Sequenza di benvenuto
L’Email Opt-in è l’azione attraverso la quale un utente accetta di darti la sua mail e acconsente ad essere inserito nella tua mailing list. Ormai, da quando il GDPR è entrato nelle nostre vite, tutti i sistemi di autoresponder e email automation utilizzano questa pratica. Ovvero, il cliente che entra in contatto con il tuo contenuto e si registra al form per inserire i propri dati, deve spuntare una casella per darti il consenso e riceve comunicazione di conferma.
Hai presente quando offri un Freebie, del contenuto gratuito, ad un utente e lui ti lascia la sua mail, così puoi continuare ad inviargli contenuto interessante? Cosa succede dopo che ha scaricato il Freebie? Ogni tanto vedo Coach non introdurre l’utente in una sequenza di benvenuto. È importante accogliere gli utenti per una serie di giorni/settimane. Cosa devi dirgli?
Ecco la mia sequenza di benvenuto preferita:
- Invio del freebie (che sia un corso, un manuale, un video, un invito ad un webinar);
- Confirmation email: inviamo una mail di conferma iscrizione per assicurarci che l’utente abbia ricevuto tutto;
- About me email: l’utente iscritto ancora non sa bene chi sei. Ecco che è importante parlargli di te, del tuo lavoro e delle meraviglie che puoi fare per loro.
- Testimonials: adesso puoi far parlare gli altri per te, e per altri intendo chi ha lavorato con te. Invia un caso studio o delle testimonianze per far capire il cambiamento che puoi apportare con il tuo lavoro.
- Metti in mostra altre tue risorse gratuite, riscalderà ancora un po’ il pubblico.
- Vendi! Invia una mail per proporre il tuo servizio migliore, se vuoi con uno sconto a tempo. Potrebbe essere una sessione 1:1, un corso online, un percorso più lungo con te.
Sposta questi utenti dalle tue normali email pianificate, perché adesso quello che conta è costruire una solida relazione con loro, mostrando come sarebbe se si affidassero a te.
2. Pianificare gli appuntamenti
Cosa fai quando un utente vuole prenotare la prima call con te? Vai avanti e indietro tra una mail e l’altra per scambiarvi informazioni che poi sono sempre le stesse ogni volta. Terribile, vero? E non ti dico quando hai concordato un orario e ti sei dimenticato il topic dell’incontro. Sì, mi è capitato e posso dirti che è una seccatura totale.
La cosa migliore è inserire nel tuo sito web, specie nelle pagine delle sessioni 1to1 o nella pagina contatti, un calendario digitale dove le persone possono vedere le tue disponibilità così da poter scegliere data e ora che vadano bene a entrambi.
Su questo calendario digitale puoi persino lasciare un primo messaggio alla persona che si prenota, magari per chiedere le informazioni che ti servono ai primi incontri. Inoltre si possono impostare email automatiche di reminder dell’incontro o con il link per collegarsi. Geniale, vero? Non è necessario inseguirsi per tutto il tempo e perdere i pezzi per strada. Ce ne sono tanti di calendari digitali, ma io ti consiglio Calendly, Acuity o YouCanBook.me.
3. Inviare l’ultimo articolo del blog per email
Quanto è importante che i tuoi iscritti alla mailing list leggano il contenuto che hai preparato con tanto amore? Tantissimo, altrimenti perchè scrivere l’articolo del blog?
Le scelte sono due: ci sono Coach ai quali piace un sacco scrivere e, se hanno scritto l’articolo del blog, ben venga scrivere anche la newsletter ad esso correlata. Potresti però risparmiare tempo se attivassi sul tuo autoresponder l’invio di campagne automatiche, dette RSS.
Queste newsletter vengono collegate al feed del tuo sito web e inviano una mail, alla data e ora stabilita, con un estratto del tuo blog e la foto in evidenza. Se non c’è nuovo contenuto, puoi impostare di non inviare la mail.
Potresti fare lo stesso, inviando nella mail del contenuto da te scritto e l’estratto del nuovo articolo del blog.
4. Welcome on Board Sequence
Molti Coach non impostano una sequenza di email dopo l’acquisto. Non c’è cosa più errata, perchè le persone hanno bisogno di essere rassicurate quando prendono grandi impegni finanziari e/o di tempo. In questo momento è necessario essere proattivi e giocare d’anticipo. Perciò assicurati che ci siano email per congratularsi con i tuoi clienti per il grande passo che hanno deciso di compiere, ma che indichino anche cosa aspettarsi e cosa fare dopo. Assicurati di dare quanti più dettagli possibili, solo così il cliente non potrà mai avere ripensamenti e penserà di aver fatto la scelta giusta. Altra cosa importante sarà farlo sentire parte di una Community, all’interno della quale non sarà mai lasciato solo.
5. Informare i clienti e monitorare i loro risultati
I tuoi prodotti subiscono dei cambiamenti, che potrebbero avere effetto sui tuoi clienti. Molti coach utilizzano Facebook per informare i propri clienti, ma non va bene, perché non tutti utilizzano FB, e in più questo social ha un algoritmo e potrebbe non notificare la notizia nei tempi giusti.
La posta elettronica è il modo migliore per informare le persone di ciò che sta succedendo, anche per i cambiamenti dell’ultimo minuto.
Inoltre, se sai che il tuo prodotto o corso online ha dei punti critici, per i quali è necessario controllare lo stato del tuo coachee, perchè potrebbe portarli a gettare la spugna, aggiungi dei punti di controllo automatici, notificati tramite email. Ci sono alcuni software per corsi davvero fantastici che aggiungono tag alle persone mentre seguono il tuo corso in modo da sapere dove si bloccano. Questo ti aiuterà sicuramente ad alzare la soddisfazione del tuo cliente, che, vedrai, non ti mollerà più!