Dover dare tutto da soli: come controllare l’ansia
Nei miei anni di lavoro in azienda mi sono trovata spesso a dover gestire da sola tanti progetti e clienti, iniziando dal loro ingresso in azienda fino al post vendita.
Non solo nelle piccole e medie imprese capita che un dipendente debba gestire un progetto a 360o, ma sono soprattutto i freelance e piccoli imprenditori che devono imparare a gestire mille cose insieme, dal promuoversi, curare l’aspetto finanziario, contabile del business e, infine, gestire i propri clienti.
So bene cosa significhi sentirsi il peso di un’ impresa sulle spalle e, nel mio lavoro di Consulente specializzata in gestione Business online, ho imparato ad affrontare diversi compiti, senza finire con un burnout o con quella terribile sensazione di non avere mai tempo per nulla.
La sensazione di rincorrere il tempo perduto
Quando ho deciso di diventare Assistente Virtuale ero ancora impiegata nell’ufficio commerciale estero di un’azienda. Per un po’ ho cercato di portare avanti sia l’una che l’altra attività e la sensazione di non avere mai tempo per nulla mi stava logorando. Ad un certo punto la frase “non ho tempo” era diventata il modo di giustificare a me stessa le tante mancanze che si accumulavano nella mia vita privata: non ho tempo per curare il mio giardino, non ho tempo per guardare un film, non ho tempo per vedere i miei genitori, non ho tempo per curare la mia famiglia.
Il fatto di non avere tempo per qualsiasi cosa non faceva altro che generare sensi di colpa per le cose che non riuscivo a fare, facendomi sentire sempre più stressata e impotente.
Eppure ho creato un’attività in proprio per cercare di avere più tempo per chi mi circonda e per me, quindi, perché non riesco ad averne? Sicuramente qualcosa non va se non riesci ad usufruire della risorsa più preziosa che hai: il tempo!
Quante volte anche tu hai fatto mille cose di corsa, in lotta contro il tempo che scorreva inesorabilmente, sentendoti impotente e impossibilitata a prendere in mano la tua vita? Nei casi più gravi, questa lotta contro il tempo, può farti divorare da un turbinio di ansie per cui penserai che non riesci a farcela, non puoi fare tutto da sola, sarebbe meglio abbandonare tutto.
Ma io non credo che sia così, anzi, ammiro le donne che si mettono in gioco e danno vita ad un’attività in proprio, anche se la gestione della vita privata e quella lavorativa non è sempre molto semplice.
Per riuscire a gestire l’ansia delle mille cose da fare, può sembrarti scontato, ma inizia a chiudere gli occhi e respirare. E poi segui questi semplici consigli.
Riprendi in mano l’organizzazione del tuo Business online
Lo stress ha anche un altro effetto negativo: la mancanza di produttività. Chi ha troppe cose da fare non riesce più ad organizzare in maniera schematica il proprio lavoro.
Del resto se devi assumere più ruoli nella stessa giornata, ad un certo punto dimentichi pure qual è il tuo lavoro principale. Non credo che tu abbia avviato la tua attività di Wedding Planner perché ti piaceva fare le fatture oppure i siti web!
Prendi carta e penna e annota su un foglio di carta cosa ti piace del tuo lavoro e cosa proprio odi fare. Ricordi le sensazioni che provasti quando decidesti di metterti in proprio e il motivo per cui hai scelto la tua professione tra le altre mille?
Che tu sia una coach, una personal trainer, una web designer, c’è stata una molla che ti ha spinta a metterti in proprio. Cerca di far riaffiorare alla tua mente quel brivido che ti dava il pensiero di lavorare al tuo Business, di gestire le tue clienti e aiutarle con i tuoi percorsi mirati.
Più delle parole, su di me hanno un forte effetto le immagini, per questo vai su Pinterest e cerca immagini che ti ricordano perché fai il tuo lavoro e perché lo ami tanto. Stampale e tienile sulla tua scrivania, così che tu possa avere sempre chiaro nella tua mente l’amore per il tuo Business online.
Annota quali sono le attività che non devi fare per forza tu
Una volta che hai riportato alla tua mente il motivo per il quale hai deciso di metterti in proprio, inizia a concentrarti sulla tua crescita personale e professionale. Per fare questo, avrai bisogno di stilare un’altra lista, perché se non ho tempo per fare nulla, figuriamoci poi per pensare alla mia crescita.
Annota, allora, quali sono le attività che ti portano più tempo, poi quelle che ti scoccia fare.
A me capita spesso di conoscere libere professioniste, che si fanno il sito web da sole, impiegando mesi, perché non è il loro mestiere!
Allora, per evitare di perdere tanto tempo a cercare di capire qualcosa che non sai fare, potresti prendere due strade:
1) Delegare queste attività a qualcun altro che le sappia fare;
2) Semplicemente non farle!
Meglio non fare un sito web, piuttosto che averne uno che fa scappare via i tuoi potenziali clienti! Del resto, ma chi l’ha detto che dobbiamo saper fare per forza tutto? A me non piace fare editing video, perciò se mi servisse per il mio lavoro, cercherei qualcuno che possa farlo nei limiti del budget che mi sono posta.
Elimina lo stress delle finanze
I soldi sono la spada di Damocle che penzola sulla testa di ogni piccolo imprenditore o freelance.
Credo che l’ostacolo maggiore siano le tasse, soprattutto il non sapere quanto andremo a versare all’erario ogni anno. Ho imparato però a giocare d’anticipo, perciò all’inizio dell’attività ho chiesto al commercialista, in base al regime di appartenenza, quanto andrò a pagare in tasse, poi ho creato un conto bancario a parte sul quale verso ogni mese i soldi che andranno allo Stato.
Questa è una prima parte, perché ogni mese tengo sempre monitorate le entrate e le uscite, sia fisse che variabili. Ho dedicato una sezione del mio percorso online gratuito, Aria, proprio alla gestione dei conti e come calcolare il margine del tuo guadagno.
Tenere la situazione sotto controllo, ti aiuterà a capire se puoi permetterti un aiuto, quanto puoi spendere per questo, e cercare la persona giusta nei parametri economici che ti sei posta.
Che faccio se non posso permettermi di delegare le attività all’esterno?
Spesso ho sentito imprenditrici e imprenditori dire “sarebbe bello far fare questa cosa ad un altro, ma questa cosa costa!”.
Sei proprio sicuro che delegare le attività all’esterno costi veramente così tanto?
Ricordo ancora il mio primo cliente, un piccolo imprenditore, che non conosceva l’attività di assistente virtuale. Quando gli spiegai che poteva affidarmi la formulazione delle offerte e il contatto con i suoi clienti, mi disse “la cosa più bella è che posso affidarti delle attività di cui non devo più preoccuparmi e pago per le ore che ho delegato”.
Tra le Assistenti Virtuali ci sono tante soluzioni per pagamenti a ore (dalle 10 alle 30 ore mensili, per esempio), per cui sai che pagherai solo per il tempo che hai impegnato alla professionista.
Questo andrà poi monitorato nel tuo bel file con le spese mensili, così saprai sempre quanto spendi e ti dimenticherai di quell’attività che ti pesava tanto.
Il primo passo per uscire dal pregiudizio che puoi fare tutto da sola è solo tuo. Se pensi che sia difficile ritrovare una maggiore serenità nel proprio lavoro e nella propria vita, inizia a pensare che delegare per avere più tempo è sicuramente l’investimento migliore che tu possa mai fare!