EOS – Entrepreneurial Operating System© per raggiungere gli obiettivi di business
È settembre, la pausa estiva è già un ricordo, così come il fruscio delle onde del mare, le lunghe passeggiate e la sensazione di leggerezza.
È settembre e il mio lavoro riprende a bomba, perché ci sono tanti progetti nuovi da lanciare per le mie clienti, con le quali mi sono lasciata a luglio. Con alcune avevamo anche definito la cosa più importante: gli obiettivi di business per i prossimi lanci, mentre con altre soltanto un’idea, tanto poi a settembre si vede….
Ecco settembre è arrivato e ti dico già da subito che se anche tu hai pensato, per esempio, di lanciare un corso online o creare nuove sessioni di coaching, così su due piedi senza un obiettivo e una strategia, parti già male!
L’estate è fatta anche di nuovi programmi, i quali però hanno bisogno di basi solide per salpare e poi prendere il largo. Può essere davvero allettante tuffarsi in un nuovo progetto, un nuovo cliente, un nuovo corso… ma se non ti è prima chiaro su cosa vuoi concentrarti e quali sono gli obiettivi di questo progetto, andrai sempre a fondo.
Quindi iniziamo facendo un passo indietro e puntiamo ai grandi obiettivi che vuoi realizzare nel tuo business, impostando già da subito dei sistemi concreti che possono aiutarci a definire gli obiettivi di business.
Crescere pensando in grande (EOS – Entrepreneurial Operating System©)
Configurare dei sistemi efficaci per la tua attività richiede tempo, risorse e creatività. Ecco perché molti imprenditori, soprattutto freelance e “solopreneurs”, non sempre impostano già dall’inizio del proprio business i loro sistemi, tra qui l’ EOS©.
Il sistema EOS ©, ovvero Entrepreneurial Operating System ® , è un insieme di strumenti e concetti pratici che possono aiutarti ad integrare la tua visione, ovvero dove vuoi andare e come hai intenzione di arrivarci, di cosa il tuo team ha bisogno per concentrarsi e muoversi verso quella visione. Questo modello è molto utile se hai già una squadra, ma spostare il mindset verso questi sistemi più avanzati anche se lavori da sola, ti aiuterà molto nella crescita futura.
L’ Entrepreneurial Operating System ®, aiuta gli imprenditori a trasformare la loro visione in azioni eseguibili per ottenere determinati risultati. In definitiva, l’obiettivo è avere processi solidi, supportati da azioni, che portino le piccole imprese al livello successivo.
Vediamo come un sistema EOS© può aiutarti.
Scegli da tre a sette obiettivi annuali
Ora, quello che ho imparato lavorando con aziende che hanno adottato il metodo EOS, è quanto sia importante scegliere ogni anno da tre a sette obiettivi su cui concentrarsi.
Ciò non significa che non ci siano altre cose che devono essere fatte, solo che è bene mettere per iscritto gli obiettivi principali ai quali dovrai puntare durante l’anno e che siano fattibili, ti aiutino a crescere e non siano più di sette.
Lo so, all’inizio sembra un po’ folle definire solo da tre a sette obiettivi per tutto l’anno, ma come dice Warren Buffett: “If you have too many goals, all of your productivity declines.” (trad.”Se hai troppi obiettivi, tutta la tua produttività diminuisce”).
Mi capita di lavorare con clienti che hanno 10 o 20 progetti che cercano di destreggiare tutti insieme. Alla fine, succede che perdono di continuità e non riescono a seguire niente bene, nemmeno le attività di routine.
Quindi, per organizzare e sistematizzare la tua attività, devi fissare chiaramente gli obiettivi principali o i progetti su cui ti stai concentrando che faranno progredire la tua attività e ti aiuteranno a crescere.
Mettili per iscritto su una lavagna che hai a portata di mano, vicino la tua scrivania, così se c’è qualcosa che ti distrae, dagli un’occhiata e torna coi piedi per terra, chiedendoti “posso continuare e realizzare ciò che mi ero prefissata?”
Questi sono alcuni esempi di obiettivi annuali:
- Dare il benvenuto a 100 nuovi studenti del corso online
- Creare un processo sistematico per far crescere un database di testimonianze
- Ridurre le spese del 5%
- Assumere due nuovi collaboratori
- Far crescere la mailing list di 2.500 persone
- Parlare a un evento o podcast ogni trimestre
- Avviare un programma di affiliazione nel terzo trimestre e guadagnare €€€
Questi sono obiettivi specifici, nei quali ho incluso numeri, percentuali, date, perché ricorda sempre che gli obiettivi devono essere misurabili, così sarà più semplice capire se li hai raggiunti o no quando tirerai le somme a fine anno.
Al di là di tutto, crea sempre obiettivi che siano giusti per te, per il tuo business e che ti facciano lavorare e crescere per tutto l’anno.
Obiettivi trimestrali
Proprio come i nostri obiettivi annuali, creiamo obiettivi trimestrali e cerchiamo di attenerci a solo tre o sette per trimestre.
Questi obiettivi sono quello che Verne Harnish, autore di Rockefeller Habits, definisce “Rocks”, cioè rocce. Le rocce creano la base per i tuoi obiettivi di business.
I risultati trimestrali della tua azienda hanno la priorità, perchè tu e il tuo team dovete raggiungere nei prossimi tre mesi per portare avanti l’attività e supportare i tuoi obiettivi annuali.
Va da sé che gli obiettivi trimestrali devono essere legati agli obiettivi aziendali in un quadro d’insieme e rendere partecipi i membri del team dei successi aziendali è molto importante affinché possano vedere come il loro lavoro aiuta l’azienda riesce.
Stabilire obiettivi per ogni trimestre è importante perché altrimenti fisseresti solo quelli annuali e non ti fermeresti a monitorare cosa accade, potresti arrivare alla fine dell’anno e non avere idea di come hai fatto a mancare il bersaglio…o di averlo fatto esplodere.
Tenere il passo con le attività giornaliere
Ora, siccome hai stabilito gli obiettivi annuali, non significa che le altre cose che accadono ogni giorno non hanno senso.
Hai comunque un’attività e dei clienti da gestire, hai una presenza online da portare avanti, gruppi Facebook, pagine sui social, sessioni di coaching, vendite online. Cosa devi fare?
Annota le tue priorità
Non importa se su un pezzo di carta, su ClickUp o su una lavagna, ma passa tre minuti ogni giorno a scrivere le priorità della giornata lavorativa.
Quali sono tutti i progetti e tutti i dettagli che ti vengono in mente? Togli tutto dalla tua testa e riportalo su carta. E poi, una volta che hai la tua lista completa, inizia a restringerla.
So che non è facile, ma chiediti “quali sono i progetti che avranno sia un grande impatto sui miei clienti e che mi aiuteranno a guadagnare rapidamente? Oppure “quali sono le attività che mi aiuteranno a generare una vendita nell’immediato futuro?”
Non c’è giusto o sbagliato qui, semplicemente ci sei tu che hai un business da portare avanti e la gestione di entrate e uscite. Se ponessi il guadagno in secondo luogo, il tuo sarebbe un hobby, non un’attività imprenditoriale.
Cosa fare con il resto delle attività presenti nella tua lista?
Quindi cosa fai con tutte le altre attività che sono sulla to-do list? Non puoi buttarle via, piuttosto dire a te stessa: “Sto restringendo la mia attenzione per i prossimi X mesi in modo da poter far crescere la mia attività strategicamente. Rivedrò queste idee lungo il percorso”.
Fare dei checkup trimestrali e settimanali della tua attività
Una volta fissati gli obiettivi, puoi iniziare a implementarli fissando un piano di lavoro per i prossimi 90 giorni.
Nel piano di lavoro è importante fissare determinati giorni per fare il punto della situazione, sia se si lavora da soli, con un’assistente virtuale o una piccola squadra.
Cosa si fa durante questi incontri?
Durante gli incontri trimestrali, diamo uno sguardo a cosa abbiamo realizzato nell’ultimo trimestre, cosa non abbiamo realizzato e perché, quali sono state alcune delle sfide che abbiamo dovuto affrontare e fissiamo gli obiettivi per il prossimo trimestre.
Quindi, indipendentemente dal fatto che tu abbia una squadra o meno, è importante pianificare una giornata o mezza giornata una volta al trimestre per fare un resoconto degli ultimi novanta giorni e chiedersi:
- Ho realizzato le “rocce” che ho implementato?
- Cosa ha funzionato davvero bene?
- Cosa non ha funzionato?
- Cosa posso cambiare?
- Se sono fuori strada rispetto ai miei obiettivi annuali, cosa posso fare per tornare in carreggiata nel prossimo trimestre?
- Quali sono le prime tre o sette rocce, ovvero le mie priorità, su cui devo concentrarmi nei prossimi novanta giorni?
Riunioni settimanali con il tuo team o check settimanali
Il secondo tipo di riunione che viene usato nel sistema E.O.S. è quello settimanale, durante le quali si discute lo stato degli obiettivi trimestrali, di eventuali problemi che devono essere affrontati.
In questo caso, anche se non hai ancora una squadra di lavoro o un’assistente virtuale, consiglio di spendere almeno un po’ di tempo a settimana rivedendo cosa funziona e cosa no e valutare se è necessario intraprendere qualsiasi azione.
Qual è l’obiettivo di queste riunioni periodiche?
Se hai un team, puoi sicuramente renderlo parte del tuo progetto e farlo sentire responsabile, se invece lavori da sola, hai la possibilità di capire veramente che direzione sta prendendo il tuo lavoro e di non tenere degli obiettivi, fissati mesi prima, nel dimenticatoio, senza attività concrete per portarli a termine, perché sei nel turbine delle attività giornaliere.
Solo in questo modo puoi valutare in maniera coerente che direzione far prendere al tuo Business e come farlo crescere con un occhio sul futuro
Quindi, come lo rendiamo attuabile?
Imposta innanzitutto le “rocce” del tuo Business, poi blocca sull’agenda un giorno in cui fai il punto della settimana e uno ogni tre mesi per valutare il quadro completo degli obiettivi trimestrali. Alla fine dell’anno ti sarà più semplice tirare le somme e valutare cos’ha funzionato, cosa puoi migliorare.
Ok, ora che hai i tuoi obiettivi annuali e trimestrali e sai come eseguire dei check up della tua attività, puoi iniziare a costruire le fondamenta del tuo Biz!
Delegare per scalare il business
C’è un’altra cosa… la delega. È importante riconoscere quando è il momento di delegare alcuni compiti ad altre persone. Questa è una parte importante dell’E.O.S. che consente ad una professionista di crescere e liberare il proprio tempo.
Il processo prevede la divisione dei compiti in quadranti:
- In cosa sei brava e ami fare
- In cosa sei brava e ti piace fare
- In cosa non sei brava ma devi fare per forza
- In cosa non sei brava e non vuoi fare.
Da lì, puoi identificare le attività che sarebbe meglio delegare ad altri, principalmente le attività in cui non ti senti sicura. Parti da queste attività per poi delegare anche le attività in cui sei brava per liberare ancora più tempo e creare nuove opportunità per la tua attività.
La delega non dev’essere per forza costosa. Trova una Consulente per l’organizzazione di Business online che riesce a sollevarti da alcune attività anche per poche ore, sulla base del budget che hai a disposizione.
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